Una domanda per i devoti

 

di Dennis Hanisch (Marswalker108)

Tratto da http://www.quicktopic.com/8/H/qYarJBpGLW7G6 Messaggio1579

Data: 17 aprile 2002 ore 15.03

 

Una domanda per i devoti:

so che molti di voi credono che l'Exposè sia solo un gioco divino di Sai Baba per mettere alla prova la vostra fede. Ma perchè negate la vostra capacità di interrogarvi? Per esempio, gli omicidi nell'ashram del 1993 non sono una ragione sufficiente per fare domande e indagare?

Ho frequentato i gruppi di studio su Sai Baba con frequenza settimanale per circa 24 anni sui 27 in cui sono stato un devoto. Ho infatti guidato il gruppo per molti anni. Per citare le mie stesse parole, ho letto e sentito dire molte volte che è una cosa "speciale" essere un devoto di Sai Baba, che ci vogliono i meriti di molte vite per diventare un devoto, e che questa è una opportunità molto rara per progredire spiritualmente come devoto di questo avatar in forma umana.

Ma Dio non vuole che noi usiamo il nostro discernimento e la nostra discriminazione? Non dovremmo chiederci se Sai Baba ha una influenza ipnotica su di noi, specialmente se abbiamo paura di chiedere? Dovremmo aver paura di sapere e di investigare apertamente? Non dovremmo avere il coraggio di affrontare la verità qualunque essa sia?

Devoti, cosa avete da perdere indagando o cercando la verità? Potete avere una fede cieca, ma alla fine, io credo che sia volontà di Dio avere dei dubbi.

I migliori auguri

Dennis