Un Guru accusato

Sai Baba, da Avatar a uomo-pedofilo

 

Alexandra H.M. Nagel

Olanda, agosto 2001 - xnagel@yahoo.com

 

Sommario

Per almeno un anno, specialmente su Internet, il guru indiano Sri Sathya Sai Baba è stato accusato di gravi malefatte. Molte delle accuse non sono nuove per i devoti. Comunque, le storie che in passato furono rifiutate come pettegolezzi senza importanza ormai non vengono più negate. Alcuni devoti sono diventati ex devoti negli ultimi 15 mesi o circa. Non di meno, molti altri conservano la loro fede in Swami, indipendentemente da quanto possa essere difficile a volte.

Per ottenere una comprensione significativa e più ampia su Sai Baba e le accuse, è necessario che la gente al di fuori della comunità degli ex devoti, si uniscano alle indagini. Attualmente le prospettive di devoti ed ex devoti differiscono troppo per arrivare ad un accordo sul come gestire la faccenda.

Introduzione

Sri Sathya Sai Baba, un famoso guru indiano, è conosciuto da molti per il suo aspetto - cinque piedi di altezza, una voluminosa capigliatura - e le sue materializzazioni. Sembra che egli crei dal nulla la vibhuti (cenere sacra), anelli, orologi, collane. "I miracoli sono il mio biglietto da visita" è la sua spiegazione spesso citata per questi fenomeni.

Sai Baba risiede per la maggior parte del tempo nel suo ashram Prashanti Nilayam (Dimora della Pace), 150 km a nordest di Bangalore, inizialmente costruito tra il 1948-1950 e da allora esteso grandemente. Negli anni, il villaggio circostante si è trasformato in una fiorente cittadina, con un aeroporto, museo, accademia musicale, mense, ed edifici per molti dei devoti che fanno i loro pellegrinaggi da Baba per ricevere il darshan ("vedere una grande persona e ricevere la sua benedizione"). Un secondo ashram è Brindavan a Whitefield, 20 km a nordovest di Bangalore. Una terza residenza temporanea è a Kodaikanal ad una altitudine di 2100 metri, 120 km a nord est di Madurai.

Si dice che i suoi seguaci ammontino a 50 milioni, o anche di più, e siano sparsi in 2650 centri e gruppi in 165 paesi (Figura 1), anche se egli è stato all'estero una volta sola nel 1968 in Uganda. Secondo il suo principale biografo, Narayan Kasturi, Sai Baba cominciò la sua missione nel 1940, all'età di 14 anni.

Uno degli argomenti che Sai Baba ritiene importanti è l'istruzione. Circa 75 scuole per ragazzi e ragazze in India e all'estero portano il suo nome, e poi ci sono i colleges e le università Sai Baba, gestiti dal  Sri Sathya Sai Institute of Higher Learning. Un altro aspetto promosso in nome di Baba sono le cure mediche. Con il sostegno di donazioni, due Super Specialty Hospital sono stati costruiti ed offrono cure mediche gratuite. Il progetto per l'acqua potabile è un terzo tipo di iniziativa presa dalla sua organizzazione per aiutare i bisognosi.

I suoi insegnamenti possono essere riassunti in poche parole, che simboleggiano i cinque valori umani: verità, giusta condotta, pace, amore e non violenza. Queste parole, o le icone delle cinque maggiori religioni sulla terra, sono incise sulle foglie di loto simbolo dell'organizzazione (Figura2). Sai Baba dice di non essersi incarnato per cominciare una nuova religione, ma è qui per tutte le religioni, ed è venuto per guidare l'umanità fuori dall'era Kali Yuga, in qui l'umanità sta vivendo. Questo periodo è caratterizzato dalla decadenza, tradimento ed egoismo. Egli, Sai Baba sostiene di essere un esempio vivente di amore e servizio altruistico, il cui scopo è di aiutare l'umanità a trovare la sua strada verso una nuova epoca d'oro dove la nostra consapevolezza è sollevata ad un livello più elevato, ad una connessione più vicina con Dio e l'altruismo. L'amore è il carburante per la nostra evoluzione spirituale. In altre parole, Sai Baba è un guru per tutti coloro che sono attratti da lui, indipendentemente dalla loro religione. Secondo molti dei suoi devoti egli è l'incarnazione del tanto atteso Messiah, egli è il nuovo Maitreya, Buddha o Krishna. Secondo lui stesso è una divina incarnazione, Dio sotto forma umana, un avatar.

Viste da questa prospettiva tutte le sue buone azioni, e l'ispirazione che la gente riceve attraverso di lui, non sorprende che negli anni centinaia di libri siano stati scritti su di lui e molti video siano stati eseguiti. (1). Anche parecchi studi accademici hanno esaminato diversi aspetti del santone e dei suoi devoti. Le miracolose "materializzazioni" per esempio, sono state approfonditamente indagate da Erlendur Haraldsson; alcune ricerche sociali sono state compiute in Inghilterra (Donald Taylor), India (Lawrence Babb), Malaysia (Raymond Lee) e Trinidad (Morton Klass); uno studio sulle dichiarazioni di Baba sulle sua incarnazione di Shiva è stato condotto da Deborah Swallow (2). Tutto questo mostra degli aspetti intriganti ma anche sconcertanti sullo stupefacente santone Sri Sathya Sai Baba e le persone da lui ispirate. Questo ha portato George Chryssides a sottolineare in Exploring New Religions:

E' forse sorprendente che Sai Baba attragga così poca attenzione dalle organizzazioni anti-culto, poichè il movimento possiede un considerevole numero di caratteristiche che sono associate alla nozione di culto nel suo senso sociologico (...) La relativa immunità di Sai Baba dalle critiche senza dubbio è in parte dovutp al fatto che (...) Sai Baba non è mai stato coinvolto in alcuno scandalo sessuale o finanziario, ma ha vissuto seguendo i propri insegnamenti. L'unica maggiore controversia generata dal movimento riguarda i miracoli stessi. Sai Baba è stato criticato dalla Associazione Indiana Razionalisti come un truffatore, che si avvale delle superstizioni di una popolazione indiana non adeguatamente educata." (3)

Comunque, lo scopo di questo documento è di presentare una immagine alternativa perchè c'è molto di più che la "grossa controversia relativa ai miracoli" che Chryssides ha osservato. Delle informazioni scioccanti sono emerse negli ultimi 30 anni, ma specialmente l'anno scorso, l'anno 2000, quando specialmente a causa di Internet, storie ed esperienze sono state rivelate. Ed anche questo potrebbe essere solo la punta dell'iceberg.

Le informazioni raccolte per questo documento sono il risultato di una ricerca da una varietà di fonti: libri e articoli, navigazione su Internet dal giugno 2000 al febbraio 2001 e comunicazioni con parecchi ex devoti, alcuni dei quali sono molto attivi nel loro sforzo di portare alla luce questo lato ignoto di sai baba. Gli sviluppi di Internet sono descritti in un altro documento (4)

In ordine di serietà crescente, vengono presentate una serie di diverse accuse contro Sathya Sai Baba. Di seguito una descrizione di come i devoti e gli ex devoti guardano questa situazione. Devono esserci ancora molti devoti in tutto il mondo che ignorano alcune delle serie accuse, ma coloro che le conoscono e mantengono la loro fede nel guru hanno una prospettiva diversa se paragonate a quella dei più recenti ex devoti.

Sai Baba accusato

I commenti critici e le accuse riguardanti Sai Baba sono venuti da due lati: i razionalisti scettici - come Chryssides ha notato - e gli ex devoti. I primi si occupano primariamente delle affermazioni paranormali, psichiche e sovrannaturali di sai Baba, i secondi di una varietà di argomenti.

Dopo il suo ritiro dal servizio nei paesi europei, nel 1970, Mr. NC Gunpuley donò 7 acri di terra a Sathya Sai Baba. Egli desiderava servire i malati ed i poveri nel suo paese, e Sai Baba aveva promesso di farsi carico del dispensario e di costruire un ospedale con 30 posti letto nella proprietà. per cinque anni, Mr. Gunpuley ha sperimentato una lunga serie di delusioni e frustrazioni. Sai Baba "non mantenne le sue promesse, nè mostrò alcun interesse per i malati ed i poveri" e ad un certo punto voleva persino costruire delle capanne per i devoti stranieri (5).

Un simile caso è quello della famiglia Premanand. Nel settembre 1969, il Dott. P.B. Menon del Sri Sathya Sai Baba visitò la proprietà di 100 acri di Shri Shaila a Kerala. Questa apparteneva alla famiglia Premanand, che intendeva donare la proprietà ad una organizzazione che l'avrebbe usata per aprire colleges, case per hanicappati, o istituzioni scientifiche per la ricerca. Mr. Menon accettò di studiare l'offerta di prendere la terra per aprire un college, ma la decisione finale era nelle mani di Sathya Sai Baba. Gli sviluppi nei mesi successivi portarono a credere che la faccenda si sarebbe sistemata, ma il 24 gennaio 1970 emerse che Sai Baba aveva cancellato tutti i programmi a Kerala, sostenendo che il Sai Trust non avrebbe accattato il regalo. Quando Premanand senior andò da Sai Baba una settimana più tardi, Sai Baba gli disse che egli non sapeva nulla della proprietà Shri Shaila. Questo era strano, visto che Sai Baba aveva visto tre album di fotografie, ed aveva invitato la famiglia a fargli visita per stabilire ufficialmente la donazione. Malgrado il fatto che nel marzo 1975, 90 acri vennero trasferiti al Trust e quindi il Sathya Sai College fu costruito sulla proprietà, malgrado la cancellazione della promessa nel 1970, i due fratelli Basava e Dayanand Premanand sono sempre stati estremamente critici riguardo alle azioni di Sri Sathya Sai Baba. (6).

Il Dott. Abraham T. Kovoor dall'India era un razionalista per convinzione e, si dice, nel 1972, all'età di 74 anni ricevette una laurea ad honorem per le ricerche svolte nel campo della parapsicologia nell'Istituto privato di Filosofia nel Minnesota (7). Verso la metà degli anni '80, egli fu strumentale nello spingere il comitato Narasimhaiah a tentare di indagare i miracoli di Sai Baba in condizioni controllate. Nè il Comitato nè lo stesso Kovoor ricevettero mai il permesso per svolgere queste ricerche, che lòi portarono ad emettere una domanda pubblica:"Perchè Sai Baba non crea mai un oggetto grosso come una zucca?" (8)

Benchè Erlendur Haraldsson, al contrario di Kovoor ed il Comitato, fosse il benvenuto nell'ashram, e avesse delle udienze con Baba, egli non aveva reali opportunità per delle osservazioni controllate, e dopo anni di ricerche non potè provare nulla con certezza sulle affermazioni di paranormale di Sai Baba. Dale Beyerstein, un filosofo scettico dal Canada, intraprese un approccio differente. Nei tardi anni 80 e primi anni 90, egli raccolse dei testi che si riferivano alle dichiarazioni di sai Baba di essere onnipotente e onnisciente, di aver resuscitato due persone dalla morte, aver eseguito delle guarigioni, materializzato piccoli oggetti e di aver compiuto antiche profezie. La conclusione di Beyerstein: Le storie di una persona che afferma delle cose così straordinarie hanno bisogno di prove straordinarie, una cosa che non si è verificata (9).

Nel 1992 il defunto professore di Psicologia, Piet Vroon, dall'Olanda, fu invitato ad unirsi ad una troupe televisiva che aveva il permesso di filmare nell'ashram per un documentario su Sathya Sai Baba. Vroon osservò (a distanza, con l'aiuto di un binocolo) che le materializzazioni di Sai Baba di vibhuti erano solo destrezza di mano, ed egli ne scrisse fieramente in alcune colonne settimanali in un giornale nazionale olandese (10).

Due anni più tardi apparve un video che conteneva un frammento di una news trasmessa da una TV indiana che mostrava come Sai Baba non aveva materializzato una collana d'oro, ma eseguito un trucco. Questa accusa fu creduta da molti benchè il professor Haraldsson non fosse convinto (11). Oggi su Internet sono disponibili alcuni video delle materializzazioni; la gente può giudicare se almeno in alcuni casi particolari si tratta di destrezza di mano (12). Inoltre ci sono delle persone che sostengono di essere in grado di eseguire gli stessi miracoli (13) ma, ancora più sconvolgente ci sono le confessioni di ex studenti di Sai Baba che spiegano, per esempio, come alcuni di loro, agendo su istruzione, preparano la sedia di Sai Baba nella sala delle udienze sistemando gioielli e ciondoli (14).

Il 6 giugno 1993 quattro ex studenti di Sai, E.K. Suresh Kumar (28), N. Jagannathan, Suresh Prabhu (37?) and K. Sairam (22), entrarono armati di coltelli nella camera di Sai Baba. Sulla loro strada pugnalarono quattro persone, due di loro a morte: N. N. Radhakrisha (45), l'assistente e autista personale di Baba, e Sai Kumar Mahajan, uno studente MBA che dormiva nella stanza adiacente a quella di Baba. Si dice che i quattro avessero intenzione di uccidere Sai Baba, ma secondo qualcun altro essi stavano solo recandosi da lui per informarlo che avevano ricevuto delle informazioni affidabili riguardanti un tentativo di rapirlo. Quando i quattro si fecero strada nella stanza di sai Baba, e non trovarono Baba lì, egli aveva schiacciato il bottone dell'allarme ed era andato nel garage - essi si chiusero dentro. Secondo i funzionari della Sai Organisation gli studenti furono uccisi dalla polizia dopo l'interrogatorio; secondo Hari Sampath, che all'epoca era un membro volontario della sicurezza dell'ashram, essi furono pugnalati a morte da una folla di circa 60 persone, e poi la polizia sparò loro. Le fotografie che mostrano i corpi in pozzanghere di sangue erano in molti giornali regionali. Fino ad oggi, non è ancora chiaro il reale motivo dei quattro intrusi; il caso non è mai stato ufficialmente indagato (15).

Ci sono altre storie che riguardano l'omicidio nell'ashram. Comunque, esse sono anche meno chiare ed anche più mistificanti (16).

La sessualità negli insegnamenti di Sai Baba è considerata come una forza che porta via la concentrazione del devoto dalla sua crescita spirituale, e dovrebbe essere usata principalmente per la procreazione. Uomini e donne sono rigidamente separati nella vita dell'ashram, e solo alle coppie sposate è permesso condividere le stanze. Per molto tempo - questo è cambiato negli scorsi anni - Sai Baba invitava solo devoti maschi per le udienze private, un incontro in cui una persona è da sola con Sai Baba. Egli non chiamava mai una donna da sola perchè, come ha spiegato una volta, anche se egli è "al di sopra ed al di là degli attributi umani", egli deve regolare il "comportamento sociale" ed essere "al di sopra del più piccolo sospetto e di voci" (17). Ma le voci, e più che voci sono venute fuori, non dalle donne ma dagli uomini.

La prima persona a scrivere di questo fu l'americano Tal Brooke, che stette nell'ashram di Sai Baba per un anno e mezzo negli anni 1970-71. Sai Baba lo aveva abbracciato nelle udienze private, e con la propria mano tento di far erigere Brooke (18). Attorno al 1980 ci fu una rivolta in Malaysia:

(...) alcuni membri hanno cominciato una quieta campagna per screditare Sai Baba dopo aver condotto delle indagini personali nel suo stile di vita e comportamento (19). Questa campagna per per smascherare Sai Baba comprende molte rivelazioni di studenti della Malaysia che sostengono di essere stati sessualmente abusati da Sai Baba (...)
(Nota 13 - riferita a questo brano). Due dei miei informatori mi dissero che essi avevano viaggiato in India e che avevano ripreso delle interviste con molti malesi maschi che sostenevano di essere stati sedotti da Sai Baba mentre studiavano in uno dei colleges da lui fondati.

Nel gennaio 1992, l'argomento sessuale cominciò ad essere discusso tra i devoti in Olanda, quando venne fuori la storia di Keith Ord su un giornale nazionale inglese, dove egli raccontava che Baba lo aveva abbracciato durante le udienze private (20). Un gruppo di devoti americani sotto la leadership di Roger Delano Hinkins, il fondatore della chiesa per il Movimento della Consapevolezza Spirituale Interiore, fu invitato per una udienza. "La cerimonia privata di 5 minuti implicò l'unzione dei genitali con olio" (21).

Lo scorso anno, molte altre storie di questo tipo sono emerse. Basate su informazioni trovate su Internet e nella letteratura, una lista di almeno 20 casi può essere compilata (22) (vedere tavola 1) nei quali i devoti maschi hanno dovuto tirarsi giù i pantaloni, ed i loro genitali furono "massaggiati" (non sempre con lo scopo di provocare una erezione), o Sai Baba li abbracciò e li coccolò e addirittura li costrinse ad accettare o dare soddisfazione orale. La gente che ha indagato in queste confessioni, tra loro Faye e David Bailey, autori di The Findings, un documento che comprendeva una varietà di accuse prese principalmente da Internet (23) furono costretti a concludere che questa pratica di Sai Baba deve essersi verificata per almeno 30 anni ed ha coinvolto devoti maschi di molti paesi.

Incontri di questo tipo sono stati sperimentati anche con minori. Testimonianze innegabili provengono da un ragazzo di 15 anni e da "Sam Young" all'epoca 16enne (vedere anche tavola 1) (24). Anche più allarmante è una lettera che Basava Premanand ricevette nel dicembre 1998, scritta da uno degli studenti della scuola di Sai Baba a Puttaparti. Lo studente spiegava in dettaglio come alcuni insegnanti si assicurassero che i ragazzi giovani e di bell'aspetto (dai sette anni in su) fossero davanti durante il darshan. Se un ragazzo piaceva a Baba, egli gli offriva un invito.

Questa è la storia della vita della vita negli Ostelli per Ragazzi di Sri Sathya Sai Baba. I parenti devoti mandano i loro ragazzini con la ferma convinzione che essi subiranno un profondo sviluppo e saranno sotto la diretta presenza di Baba. Ma pochi genitoti sanno davvero cosa accade ai loro cari. Ciò che accade ai ragazzi è una saga di tradimento del tipo più banale conosciuto dall'umanità da secoli. Cominciamo dal livello della scuola primaria. La preside della scuola Mrs Munni Kaul sa anche troppo bene che la sua sopravvivenza lì dipende puramente dal fatto di mandare ragazzi di bell'aspetto, di solito biondi e talvolta effeminati, poichè si sa che Baba ha una debolezza per questi ragazzi. Questi sono ragazzi innocenti che vengono costretti ad andare avanti, con un pretesto o un altro, portare delle carte, vassoi, ecc. Questo in sè non è nulla di serio, ma ciò che segue lo è.
Questi ragazzi giovani e di bell'aspetto che generalmente non sono neanche nella loro adolescenza, vengono per un pò di tempo osservati da Baba. In seguito, questi ragazzini vengono chiamati per qualche udienza privata. Ciò che avviene nella sala delle udienze è noto a tutti, ma tutti stanno zitti perchè la loro sopravvivenza dipende da questo. I ragazzini vengono portati ad uno ad uno nella sala interna delle udienze dietro la tenda, da Baba. Per un pò egli li coccola, poi apre le loro cerniere e tira giù i loro pantaloni e i loro slip. Adesso Baba massaggia e tocca gli organi sessuali di questi ragazzi che non sanno nulla e prendono il tutto per una qualche forma di spiritualità. Baba generalmente abbraccia e bacia i ragazzi mentre essi sono nudi, poi li rimanda indietro. Questo in sè è una esperienza traumatica e sconvolgente per un ragazzo di quell'età. Ci sono anche dei vantaggi, questi ragazzi vengono etichettati come FORM BOYS e vengono tenuti all'avanguardia dalla direttrice, la quale è ben consapevole del fato di questi giovani. Questi ragazzi in genere ottengono catene, anelli, e orologi da Baba come specieli benedizioni o, in senso più terreno come pagamento per aver venduto i loro corpi, senza che se ne rendano conto (25).

L'abuso non si ferma nella scuola elementare. L'autore della lettera afferma che essa continua con i ragazzi del college. Egli menziona anche un insegnante che, abusato a sua volta da Sai Baba, è diventato sessualmente interessato agli uomini. Premanand, in seguito a questa lettera, e di molte altre che aveva ricevuto sullo stesso argomento, mandò una lettera registrata il 9 dicembre 1998 al vice cancelliere del Sathya Sai Institute of higher learning chiedendo il permesso di indagare la verità riguardante il contenuto della lettera. Non ci fu alcuna risposta, e Premanand decise di pubblicare la lettera nell'Indian Skeptic dell'agosto 1999. Avendolo letto nel luglio 2000, l'ex devoto David Bailey sapeva che essa era vera (26). Egli ricordava l'insegnante a cui ci si riferiva, e si era sempre chiesto cosa poteva accadere a quei piccoli che entravano nei quartieri di Sai Baba e sembravano tristi e timidi quando ne uscivano.

Nella sua ricerca spirituale, Barbara Szandorowska, una polacca canadese, viaggiò in tutto il mondo ed arrivò a Puttaparthi per diventare una devota di Sai Baba. Un giorno, nel novembre 1981, una sensazione di enorme inerzia le calò addosso (nessuna droga era coinvolta). Quando la sensazione nel suo corpo finì, ella si sentì diversa, anche se la sua immagine nello specchio sembrava la stessa. Quindi:

"Improvvisamente un'immagine del volto di Sai Baba mi comparve davanti, (...) era oscura e spaventosa e si infiammava. "Ah, ah ah"rideva odiosamente, "ti sei arresa al diavolo!" (27)

La voce era venuta dall'interno e la Szandorowska capì che Sai Baba era alleato con delle forze maligne. Egli si era rivelato a lei come diavolo. Lei si convertì al cristianesimo e, mesi più tardi, di ritorno in Canada, dopo che un assistente dell'evangelista Michael Greene ebbe posto le sue mani su di lei e detta una breve preghiera, un peso fu sollevato dalle sue spalle. Si sentì libera alla fine, Cristo ha autorità sui demoni e Sai Baba se ne era finalmente andato. (28)

Allo stesso modo Tal Brooke, che fu il primo a scrivere dei comportamenti omosessuali di Baba, lo sperimentò come una entità malvagia e si rivolse alla cristianità (29).

Esaminare le accuse

Il primo tipo di accuse sopra elencate è di un tipo ben noto tra i devoti. Ci sono molti altri esempi di promesse non mantenute da Sai Baba, come udienze, o pezzi di gioielleria che avrebbe dovuto regalare, o viaggi che avrebbe dovuto fare negli Stati Uniti. I devoti non hanno ottenuto le udienze, e gli è stato dato un braccialetto invece di un orologio, o non gli è stato donato proprio nulla. E tranne il suo viaggio in Africa una volta, Sai Baba non ha mai viaggiato all'estero. Ci sono molti altri argomenti di cui si parla tra i devoti che potrebbero essere etichettate come "accuse" (30). A volte Sai Baba fa delle affermazioni inaccurate o contraddittorie. Egli consiglia una dieta satvic (sana, bilanciata) ma non è quello che le mense dell'ashram servono.  Non sono richieste donazioni, eppure ogni tre mesi, una lettera del Sri Sai Padhuka Trust viene inviata a centinaia di devoti, informandoli che coloro che vogliono, possono contribuire. E perchè Sai Baba avrebbe bisogno di una guardia del corpo se egli è al di sopra di tutte le cose? Queste cose vengono di solito spiegate come i leela di Sai Baba, i suoi giochi divini. Essi contengono degli insegnamenti, i devoti possono imparare attraverso essi, e la loro fede viene messa alla prova da Swami. Quello a cui si arriva alla fine è che bisogna fidarsi di lui, Sai Baba, il Dio incarnato, l'amore personificato. Questo è il centro del credo di molti devoti di Baba. Tutto il resto per loro non è importante.

Un identico tipo di ragionamento viene usato dai devoti per le affermazioni non provate di paranormale di Sai Baba ed anche per i dimostrati trucchi di destrezza di mano. Sai Baba mette alla prova. I devoti credono in lui per i suoi miracoli, o per i suoi insegnamenti, l'amore che egli irradia, o le relazioni personali che ogni devoto può sperimentare con lui? La loro fede viene scossa dai trucchi e dalla frode? Spesso la fede si è approfondita quando un devoto, scosso dopo aver assistito ad un trucco, ha dovuto venire a patti con esso. Inoltre, il fatto che nessuna definitiva conclusione si possa trarre dalle ricerche portate avanti da Haraldsson, ed anche le convincenti conclusioni di Beyerstein, non provano che tutte le storie dei miracoli siano false. I devoti hanno la prova che Sai Baba sia quello che essi credono essere. Ci sono sogni e visioni mistiche  in cui Baba è comparso in modo convincente, mucchietti di vibhuti sono stati trovati dove nessuno li ha messi. Inoltre, per molti devoti ci sono state queste incredibili coincidenze quando una preghiera rivolta a Swami è stata esaudita in modo miracoloso.

L'ultimo tipo di accusa, quella che Sai Baba sarebbe un diavolo, a seconda della prospettiva in cui viene visto, è facile o difficile da giudicare. Esiste qualcosa che somiglia ad un diavolo (31)? La risposta che ognuno da a questa domanda suggerisce la sua opinione sulla esperienza di Szandorowska. Potrebbe essere vero che Sai Baba si sia alleato con delle forze maligne, (o che sia l'incarnazione di Satana), o potrebbe essere un fenomeno psicologico verificatosi nella sua particolare visione. Il suo credo in Gesù come ultimo Salvatore potrebbe averla portata a credere che Sai Baba sia da temere. Ma va al di là dello scopo di questo articolo indagare oltre in questo aspetto, perchè vogliamo indagare con le accuse di omosessualità a pedofilia.

Si è creduto, ed alcuni devoti lo credono ancora, da parte dei giovani uomini che hanno sperimentato il massaggio, gli abbracci, le carezze ecc di Sai Baba, che attraverso questi atti, Baba abbia concesso un favore al devoto: egli ha purificato o iniziato il devoto. Questa convinzione si riferisce alla cosiddetta "spiegazione kundalini". Gli insegnamenti esoterici indiani ci dicono che ogni corpo umano porta una energia spirituale. Questa energia divina, la kundalini, si trova addormentata nel primo chakra, un centro di energia chiamato muladhara, vicino alla base della spina dorsale. Risvegliandosi, l'energia kundalini si muove come un serpente verso l'altro, attraverso gli altri chakras finchè raggiunge la sahasrara, il chakra in cima alla testa. In quel momento si sperimenta l'illuminazione. Il micro ed il macrocosmo si fondono, e diventano tutt'uno; la divinità è raggiunta. Un guru può iniziare il risveglio della kundalini ed un metodo per fare questo, per gli uomini, è toccare un punto particolare tra i testicoli e l'ano (32). Alcuni devoti alterano un pò questa spiegazione, e pensano che Sai Baba stia aiutando i devoti a superare i loro impulsi sessuali, e a mantenere la loro concentrazione sul sentiero spirituale.

La spiegazione della kundalini può avere senso quando non è implicata una erezione sessuale. Non ha senso quando si verificano il massaggio dei genitali, il baciarsi sulla bocca ed il contatto orale. E' esattamente a questo punto che alcuni devoti hanno tentato di capire come gli incontri sessuali privati cambiano dalla prospettiva dei devoti a quella degli ex devoti. Lo shock aumenta quando si legge o si sente parlare delle attività di Baba con i minorenni. Una volta che il cambiamento si è verificato, automaticamente tutte le altre accuse si accumulano a formare prove che Sai Baba è una frode, è un falso, un bugiardo, un ciarlatano, un assassino, e ultimamente un omosessuale pedofilo. Sembra semplicemente che Sai Baba non viva secondo i propri insegnamenti.

Ci sono ancora molti devoti che non sono consapevoli delle prove emerse nell'ultimo anno. Secondo gli ex devoti, questa gente dovrebbe essere avvertita poichè essi considerano loro dovere evitare che altri devoti adolescenti vengano catturati nella trappola di Sai Baba. Gli ex devoti sostengono che il caso debba essere indagato dalle autorità legali della nostra società, e Sai Baba dovrebbe essere portato in tribunale.

I devoti consapevoli delle accuse di omosessualità e pedofilia, sono consapevoli a diversi livelli. Alcuni sanno per averne sentito parlare e non vogliono indagare oltre perchè questa è considerata come una energia negativa, ed essi preferiscono concentrarsi sul positivo. Altri vanno più in profondità, e criticano molto del materiale dell'Exposè, a volte giustamente. Per esempio, Tal Brooke, un cristiano evangelico conservatore, e Basava Premanand, un razionalista scettico, sono così forti nelle loro convinzioni cje sembra che essi si siano spinti fino all'estremo, e la gente non può più prendere le loro opinioni seriamente. I devoti che guardano un pò più avanti, sembra che razionalizzino le accuse. Sai Baba è Dio, le strade di Dio sono inesplicabili, così, mantenete la vostra fede ed andrà tutto bene, e questo è il suo Gioco Divino. Forse questo viene fatto per l'inconsapevole paura di quello che potrebbe psicologicamente accadere se il loro guru si trasformasse in un criminale.

I devoti, diventando ex devoti, devono affrontare un dolore tremendo, per la perdita psicologica di Sai Baba, e ferite emotive, dovute a quello che talvolta viene visto come un rapimento spirituale. Oltre a questo, c'è il fatto che alcuni dei funzionari dell'Organizzazione Sai sanno dei cattivi comportamenti sessuali di Baba, ma non ne hanno informato i devoti. Perchè queste informazioni sono state ignorate, o peggio, coperte per decenni? La rabbia e la frustrazione di questi ex devoti rende difficile per loro comunicare con le persone che sono ancora devoti Sai.

Ulteriori indagini

Come spiegato sopra, le prospettive dei devoti e degli ex devoti sono così fortemente opposte le une alle altre, che sembra impossibile trovare un terreno comune per indagare le accuse all'interno del movimento Sai. Poichè le accuse di omosessualità e di pedofilia sono troppo gravi per la società in generale per essere ignorate, sarà assolutamente necessario che un terzo gruppo di persone si unisca al problema. Ma questo vuol dire anticipare il problema.

Poichè la convinzione che Sai Baba sia un Avatar, Dio personificato in un corpo umano, non è familiare per un esterno, un non devoto, sarà difficile per quest'ultimo capire la prospettiva di un devoto Sai. I devoti hanno dei motivi per il loro credo, e questi dovrebbero essere tenuti in considerazione.

Può Sathya Sai Baba essere considerato un essere umano ed essere giudicato di conseguenza? Sarà fatta giustizia solo se le accuse saranno prese in considerazione? Possono le centinaia, o migliaia o forse milioni di persone che hanno beneficiato in una varietà di modi della sua esistenza, semplicemente essere ignoranti o cercatori della verità facilmente ingannati? Cos'ha questo piccolo uomo dalla veste arancione il cui messaggio si è diffuso nel mondo, che porta a giustificare ciò che la società occidentale in generale condanna come crimini sessuali? Se è qualche tipo di insegnamento che gli sta portando all'umanità, o al singolo devoto, in cosa consiste esattamente questo insegnamento? Dovremmo cercare uno schema sociologico o psicologico tra le vittime? Sai Baba è un caso a se stante, o ci sono altri casi simili? (Probabilmente non al suo livello, ma almeno paragonabili). Vogliamo guardare nelle storie di miracoli finora non indagate, o presumiamo che siano tutte una finzione? Dobbiamo noi, come società guardare noi stessi prima di crocifiggerlo? Noi come società abbiamo fallito così miseramente nel trovare un significato nella nostra umana esistenza che masse di persone sono corse in India per farsi benedire da qualche guru? Può essere questo l'insegnamento di Sai Baba all'umanità? Quando consideriamo le accuse contro questo Swami, dovremmo come società considerare queste questioni, o lo giudicheremo immediatamente come un criminale da sbattere in galera?

Considerazioni finali

La varietà delle accuse brevemente menzionate in questo documento può non essere equilibrata. Ma esse sono state presenti all'interno della società, specialmente tra gli ex devoti, per un bel pò di tempo. Adesso che sempre più crimini sessuali sono stati confessati apertamente da giovani uomini, e a causa dei dibattiti che stanno emergendo da questo. sembra importante indagare in tutte le accuse approfonditamente. Per avere la comprensione di chi o casa Sri Sathya Sai Baba di Puttaparthi sia, sarà anche importante includere la vasta gamma dei miracoli attribuiti a Sai Baba nella voluminosa letteratura.

Riconoscimenti

Se Basava Premanand non avesse lanciato il suo Indian Skeptic, molto del materiale critico su Sai Baba probabilmente sarebbe ancora isolato. Se Tal Brooke non avesse parlato dei suoi incontri sessuali con Sai Baba nel suo Avatar of Night, altri che avessero sperimentato simili esperienze non avrebbero avuto un punto di riferimento. Anche se non condivido le loro conclusioni su Sai Baba, riconosco il fatto che siano stati dei pionieri nella ricerca della verità.

Grazie a Brian Steel che mi ha aiutato con la mia grammatica inglese.


Figura 1.

Diagramma della Sathya Sai Baba Organisation, elaborato a livello locale per Olanda e Belgio (basato sulle informazioni trovate su http://www.sathyasai.org ed Op de Hoogte, il bollettino per i devoti Sai registrati nella Sai Baba Organisation dell'Olanda, Ottobre 2000).


Figura 2a.

Logo della Sathya Sai Baba Organisation con sei diversi simboli delle maggiori religioni nelle sue foglie di loto. In questo particolare logo l'Om Hindu, la ruota Buddhista, il fuoco di Zoroastro, la luna e la stella Islamica, la croce cristiana, e (benchè non sempre aggiunta in India), la stella di David a sei punte.


Figura 2b.

Logo della Sathya Sai Baba Organisation con i nomi dei cinque valori umani nelle sue foglio di loto. Talvolta le parole in sanscrito vengono usate al posto di quelle inglesi: sathya per verità, dharma per buona condotta, shanti per pace, prema per amore, ahimsa per non violenza.


Tavola 1.

Lista dei nomi delle persone le cui testimonianze riguardano gli approcci sessuali di Sai Baba che sono emersi tramite i media regolari o su Internet (vedere per esempio www.exbaba.it)

Storie di prima mano: contatti sessuali con Sai Baba

1 Tal Brooke USA 1948? Stette nell'ashram durante il 1970-71 ed ebbe parecchie udienze private.
2 Conny Larsson Svezia 1948 Ebbe molte udienze private tra il 1978/1983 e le sue tre lettere aperte a Sai Baba in cui chiedeva una spiegazione sono su Internet
3 Keith Ord Inghilterra 1966 Una udienza di gruppo e due udienze private nella primavera del 1990
4 Said Khoramshagol Iran/USA 1972 Sette udienze private nel 1991, 1993, informazioni su Internet.
5 Jens Sethi Germania 1964 Udienza privata nel 1996, informazioni su The Findings
6 Hans de Kraker Australia/Olanda 1967 Parecchie udienze private nel 1996, informazioni su The Findings
7 "Sam Young" USA 1979 Molte udienze private tra il 1995-1998
8 "quindicenne" USA 1984 Ha tirato giù degli appunti molto dettagliati delle sue due udienze private nel settembre 1999, che furono copiate a mano, fotocopiate e distribuite con una lettera di accompagnamento a molti devoti nell'aprile-maggio 2000

Storie di seconda mano: contatti sessuali con Sai Baba

9 Dott. N. Bathia India 1951 Era capo della banca del sangue nell'ospedale Sai dal 1993 al 1999, ed ha ammesso di avere una relazione con Sai Baba per 16 anni; informazioni su The Findings
10 Studenti della Malaysia Malaysia ? Questi studenti devono aver avuto delle udienze attorno al 1979/80
11 "S?" USA 1962 Ha frequentato una scuola Sai Baba a Puttaparthi ed ha avuto delle udienze tra il 1977-1980. La American Sai Organisation ne fu informata
12 "ventitreenne" Svezia 1963 Ebbe una udienza nel 1986 con Conny Larsson, si suicidò qualche anno dopo, informazioni su Internet
13 Michael Pender Inghilterra 1967 Amico di Keith Ord, commise suicidio nel gennaio 1990 dopo molte udienze private tra maggio e novembre 1989, informazioni su Internet (33)
14 Golden Boy X Svezia 1980? Otto udienze private nel dicembre 1998, gennaio 1999, due in giugno 1999, Conny Larsson andò con lui; informazioni su Internet
15 Studenti indiani India ? Parecchie lettere di studenti delle scuole di Sai Baba che confessano abusi sessuali di Sai Baba

Storie di prima e seconda mano: solo massaggio dei genitali
1 M. T. USA 1972 Lettera di una madre preoccupata per le esperienze di suo figlio durante una udienza privata nel 1988; informazioni su Internet
2 Jed Geyerhahn USA 1973 Quattro udienze private nel 1989; informazioni su Internet
3 Matthijs van der Meer Olanda 1970 Una udienza privata nel 1990, ha scritto un articolo sulla sua ricerca nel 2000
4 David Paul Inghilterra 1961 Due udienze private nel 1990, informazioni su Internet
5 Marc Andrè St-Jean Canada 1972 Tre udienze private nel 1992, informazioni su Internet
6 Seguaci di John Roger Hinkins  USA ? Udienze private

(1) Steel Brian The Sathya Sai Baba Compendium. A Guide to the First Seventy Years, York Beach, ME: Samuel Weiser Inc., 1997. Il seguente studio giornalistico è raccomandato: Brown, Mick The Spiritual Tourist. A Personal Odyssey Through the Outer Reaches of Belief, London: Bloomsbury, 1998:25-94.

(2) Babb Lawrence A. “Sathya Sai Baba’s Magic”, in Anthropological Quarterly, 56(3), 1983:116-124; Id. “Sathya Sai Baba’s Saintly Play”, in Saints and Virtues, John Stratton Hawley (ed.), Berkeley, CA: California University Press, 1987:168-186; Haraldsson, Erlendur Miracles are my Visiting Card. An Investigative Inquiry on Sathya Sai Baba, an Indian Mystic with the Gift of Foresight Believed to Perform Modern Miracles, Prasanthi Nilayam, India: Sai Towers Publishing, 1998 (1987); Haraldsson, Erlendur & Karl Osis “The Appearance and Disappearance of Objects in the Presence of Sri Sathya Sai Baba”, in The Journal of the American Society for Psychical Research, 71, 1977:33-43; Klass, Morton Singing with Sai Baba. The Politics of Revitalization in Trinidad, Boulder: WestView Press, 1991; Lee, Raymond L.M. “Sai Baba, Salvation and Syncretism: Religious Change in a Hindu Movement in Urban Malaysia”, in Contributions to Indian Sociology (NS), 16(1), 1982:125-140; Sharma, Arvind “New Hindu Religious Movements in India” in New Religious Movements and Rapid Social Change, James A. Beckford (ed.), Unesco: Sage Publications, 1991 (1986):220-239; Swallow, D. A. “Ashes and Powers: Myth, Rite and Miracle in an Indian God-man’s Cult”, in Modern Asian Studies, 16(1), 1982:123-158; Taylor, Donald “Charismatic Authority in the Sathya Sai Baba Movement”, in Hinduism in Great Britain, Richard Burghart (ed.), London, New York: Tavistock Publications, 1987:119-133; Thomas, Caroline M. “God Men, Myths, Materializations and the Kalas of Immortality”, in Journal of the Society for Psychical Research, 55(816):377-403, 1989. Although mainly on Shirdi Sai Baba, of interest is White, Charles S.J.  “The Sai Baba Movement: Approaches to the Study of Indian Saints”, in Journal of Asian Studies, 31(4), 1972:863-878.

(3) Chryssides George D. Exploring New Religions, London/New York: Cassell, 1999:179-192, quote on p. 180.

(4) Nagel Alexandra H.M.  “De Neergang van een goeroe door het internet. Sai Baba, van avatar tot homo-pedofiel” [The downfall of a guru through the Internet. Sai Baba: from avatar to homo-paedophile], documento inedito in olandese per il corsoSociologia Religiosa e psycologia: nuovo movimento religiosodell'Istituto Educativo di Teologia e Studi religiosi, Università di Amsterdam, Gennaio 2001, 35 pagine. In preparazione: Id.For and Against Sathya Sai Baba on the Internet”.

(5) Mangalwadi, Vishal The World of Gurus, New Delhi: Vikas Publishing House, 1977:158. Nello stesso libro a pag 164, c'è una lettera all'Editore di Illustrated Weekly of India, 28 dicembre, 1975, che dice

Ci fu una denuncia nel 1973 nella Corte Civile, distretto di Bangalore  contro Sathya Sai Baba per recuperare da lui una somma di 94,800 rupie. Dopo una lite di un anno il caso fu ritirato nel settembre 1974. E' da notare che Sathya Sai Baba parla di Dharma e di non-attaccamento ma possiede enormi proprietà immobili in molte parti dell'India, possiede macchine potenti, vive in grande stile, e come ha rivelato la corte, indulge in affari che ammontano a somme enormi.

(6) Premanand Basava Divine Octopus, Podanur, India: B. Premanand, 1977.

(7) Secondo Gopi N. Mappilapparambil in Premanand, Basava (ed.) Dr Kovoor Octogenary [sic] Souvenir, Trichur, Kerala, India: Rationalist Study Corner, 1977:3-4, Kovoor nacque nel 1898 in India, ed emigrò in 1928 a Sri Lanka. La laurea di Dottore in Filosofia fu conferita a Kovoor dal Minnesota Institute of Philosophy “a causa delle sue ricerche nel campo della  parapsicologia nel quale ha dimostrato enorme competenza”.

(8)  Karanjia, R.K. “Bhagawan Sri Sathya Sai Baba’s First Interview Given to a Journalist”, in Blitz News Magazine, September 1976; reprinted in Sandweiss, Samuel H. Spirit and the Mind, San Diego: Birthday Publ., 1985:251-253. Premanand, 1977:93-100.

(9) Beyerstein, Dale Sai Baba’s Miracles. An Overview, Vancouver: pubblicazione privata, 1992.

(10) Nagel Alexandra H.M. “The Sai-paradox: tegenstrijdigheden van en rondom Sathya Sai Baba”, in Religieuze Bewegingen in Nederland nr 29, 1994: 123-153; Vroon, Piet “Santa Claus in India”, in Indian Skeptic 6(4), 1993:8-16.

(11) Haraldsson, 1998:295-302.

(12) I video possono essere visti su http://www.sathyasaivictims.com, www.exbaba.it  e http://members.tripod.com/~dlane5/saidebate.html.

(13) Kovoor e Premanand possono eseguire trucchi simili. Vedere anche Roveta, Mariana “Sai Baba, los detractores hablan de “fraude”. Cuestionan las materializaciones de objetos y las sanaciones”, in La Maga, Argentina, 8 May 1996:46; Thapa, Vijay Jung et al. “Test of Faith, a God Accused”, in India Today, 4 December, 2000:42-43.

(14) Bailey, David & Faye The Findings, Conwy, North Wales: pubblicazione privata, 2000:15-16, 18-20; disponibile su http://www.snowcrest.net/suncrise e http://www.sathyasaivictims.com.

(15) Nagarajan T.M. Satya Sai Baba: Godman or Fraud? Murder at the Ashram, New Delhi: Prime Books, 1993; Premanand, Basava Murders in Sai Baba’s Bedroom, Podanur, India: B. Premanand, 2001, and Riti, M.D. & Stanley Theodore “High Intrigue: Deadly Power Struggle in Puttaparthi”, in The Week, 20 June 1993:25-33. See also Bailey 2000:16, and message # 7786 on http://clubs.yahoo.com/clubs/sathyasaibabadiscussionclub. La pubblicazione di Premanand è una ampia compilazione di (copiati) articoli e lettere relative a Sai Baba, specialmente gli omicidi del 1993, pubblicata nel Indian Skeptic. Il libro contiene anche delle immagini a colori di coloro che furono ammazzate.

(16) Vedere i brani di altri giornali indiani nel Indian Skeptic, 6 agosto 1993

(17) Mc Martin (1982, inedito) citato da Klass, 1991:104.

(18) Brooke, Tal Avatar of Night. Special Millennial Edition, Berkeley, California: End Run Publishing, 2000 (1972):111, 136-139.

(19) Lee, 1982:131. Le molte comunicazioni suscitate dalla pubblicazione di The Findings (vedere nota 13), rivelò che la rivolta in  Malaysia è collegata al caso numero 11 nella Tavola 1.

(20) Nagel, 1994.

(21) McWilliams, Peter Life 102: What to do When Your Guru Sues You, Los Angeles: Prelude Press, 1994:60. Roger D. Hinkins cambiò il suo nome in John-Roger.

(22) Se si legge il materiale disponibile con attenzione, molti casi potrebbero essere aggiunti alla lista. Per esempio "A chiunque possa essere interessato" di Britt-Marie Andén, documento inedito datato 24 ottobre 2000, si riferisce a parecchi altri casi oltre al ‘Golden Boy X’ ed il  ‘23enne’ menzionato nella tavola 1. In una ristampa di Brooke del 2000 (cioè 1982:391-392), una lettera datata 24 gennaio 1980, è stata aggiunta da John Worldie, che scrisse a Brooke:

"Mio figlio è appena ritornato dal Regno Unito con il tuo libro (...) Tal, B...ha fatto lo stesso numero con me (...) Nel test si è messo a toccare il mio pene, a prendere i miei gioielli (...) non potevo pensare che egli giocasse con il mio pene, così pensai che egli mi stesse purificando".

(23) Vedere nota 4

(24) Copie delle note del diario del 15enne sono state distribuite a molti devoti per renderli consapevoli delle iniziative di sai Baba durante le udienze private. La storia di Sam Young deve essere letta in Mick Brown, Caduta Divina, in The Daily Telegraph Saturday Magazine, 27 ottobre 2000.

(25) Anonimo, ’Betrayal’ by Sai Baba”, in Indian Skeptic 12(4), 1999:20-28; disponibile anche su http://www.exbaba.it .

(26) Comunicazione privata con David Bailey

(27)  Szandorowski, Barbara Escape from the Guru, Eastborne, Sussex: MARC, Monarch Publications, 1991:124

(28)  Id., p. 181-182.

(29) Brooke, 2000, and Brooke, Tal Riders of the Cosmic Circuit. Rajneesh, Sai Baba, Muktananda … Gods of the New Age, Herts, UK: Lion Publishing, 1986.

(30) Vedere tra gli altri: Babb, 1983 and 1987; Klass, 1991:103-104; Steel, Brian The Powers of Sathya Sai Baba, Delhi: B.R. Publishing Corporation, 1999;139-150; Taylor, 1987:131-133.

(31) Tra gli altri uno studio interessante è quello di O'Grady, Joan The Prince of Darkness, Shaftesbury, Dorset: Element Books, 1989.

(32) Mookerjee, Ajit Kundalini: the Arousal of the Inner Energy, London: Thames & Hudson, 1982; Swami Muktananda Kundalini, the Secret of Life, South Fallsburg, New York: SYDA Foundation, 1994 (1979).

(33) Storia molto recente sul suicidio di Michael Pender, combinata con il suicidio di due altri devoti cioè, Aran Edwards e Andrew Richardson, apparso in un giornale inglese:  Kennedy, Dominic “Three die after placing their hope in guru”, and Dynes, Michael & Dominic Kennedy “’I sought peace and couldn’t find it’”, entrambi nel The Times, Monday August 27, 2001. Lo stesso documento contiene un terzo articolo critico su Sai Baba: Kennedy Dominic “Suicide, sex and the guru”.