Organizzazione Sathya Sai. Strumento divino o effetto collaterale?

 

di Serguei Badaev - badaev57@mtu-net-ru

Tratto da: http://www.saiguru.net/english/last_updates/

Data: 24 luglio 2002

 

Negli ultimi due anni molte pubblicazioni critiche sono apparse sui media o su Internet, riguardanti Sathya Sai Baba e la Sathya Sai Organisation. Molto materiale può essere trovato su home.hetnet.nl/~ex-baba/english.html; http://www.saiguru.net; e siti privati come quello di Brian Steel  (http://bdsteel.tripod.com/SSB/0.htm) e Robert Priddy (http://home.no.net/anir/Sai/).

La relazione tra Sai Baba e la sua organizzazione non è così semplice come può può sembrare a prima vista. L'analisi di questa relazione può aiutarci a capire alcune strane e incomprensibili cose riguardo a Sai Baba e alla sua organizzazione.

A chi può interessare questa faccenda? Per quegli ex devoti che non vogliono sentire nulla di negativo sul loro ex guru, l'argomento dell'organizzazione non è di alcun interesse. Per i devoti, che sono completamente concentrati sulle loro relazioni personali con Sai Baba come loro Maestro e Avatar, la SSO in qualità di struttura terrena non attrae molta attenzione, e neanche il resto del mondo di Maya. Comunque per queste persone, sia devoti che ex devoti, che con la mente aperta e l'atteggiamento sincero hanno tentato di capire quello che sta accadendo e cercano delle spiegazioni sensate per molti fatti incredibili, questa analisi di Sai Baba e della sua relazione con l'Organizzazione permetterà, speriamo, qualche nuova visione ed opinione.

Due principali concetti possono essere formulati circa la relazione tra Sai Baba e la SSO.

A) La SSO fu costituita da Sai Baba stesso ed è il suo più importante strumento nell'adempimento della sua missione, il ripristino del dharma, o giustizia, sulla terra. Sai Baba guida ed ispira ogni mossa della SSO e ne controlla le attività.

B) La SSO è stata fondata dai devoti di loro iniziativa. Sai Baba non vi si è opposto e le ha dato il proprio nome. Comunque, la SSO non gioca alcun ruolo essenziale nella missione proclamata di Sai Baba, poichè egli lavora con ogni persona individualmente. Di solito non interferisce nelle attività della SSO.

Per comodità, nella discussione che segue nomineremo i due concetti come "divino strumento" o come "effetto collaterale".

Poichè la SSO è in gran parte una organizzazione con un ristretto scambio di informazioni, con un forte controllo e censura, abbiamo usato materiale ufficialmente pubblicato e libri, paragonando e contrastando fatti separati e citazioni. Molti punti in discussione sono stabiliti come ipotesi di discussione e supposizioni, a causa della mancanza di informazioni affidabili. Speriamo che questo articolo attirerà l'attenzione dei ricercatori su questo argomento e porterà ad analisi più dettagliate delle attività della SSO e la sua relazione con Sai Baba. Questo potrebbe chiarire molti equivoci e molte controversie al proposito.

(1) Organizzazione Spirituale o di Servizi.

Sembra che tra i seguaci di Baba non ci sia accordo se la SSO è una organizzazione spirituale o di servizi. Questo si può vedere dal fatto che il nome ufficiale dell'organizzazione talvolta contiene il termine "Seva", che vuol dire  servizio (pewr esempio Sathya Sai Seva Organisation", e talvolta non lo contiene (Sathya Sai Organisation). E' interessante notare che questa questione fu sollevata nell'intervista di J. Hislop, il leader della SSO americana, con Sai Baba il 22 di ottobre 1984.

Hislop: Nel corso dei prossimi dieci anni la Sai Organisation americana rimarra una organizzazione spirituale o cambierà il suo modo di vita diventando primariamente una organizzazione Seva?

Sai: L'Organizzazione continuerà ad essere una organizzazione spirituale con alcuni cambiamenti, ma non cambiamenti maggiori. Devozione a Dio; la purificazione della mente e del cuore, sacrificando a Dio tutte le tendenze egoistiche, questi devono essere gli obiettivi e la pratica dei devoti di Sai nella Sai Organisation. (Intervista del 22 ottobre 1984, J. Hislop, Conversazioni con Bhagavan Sri Sathya Sai Baba, pag 214).

Allo stesso tempo, il servizio è uno dei principali argomenti di cui Sai Baba parla ai seguaci:

Nella Sathya Sai Organisation, seva (il servizio) ha un posto nell'orgoglio. I centri Sai sono stati aperti solo in vista del servizio. (19 novembre 1990. Sathya Sai Speaks, XXIII, pag. 261).

(2) Sai Baba critica la SSO.

Il concetto che la SSO sia una specie di effetto collaterale sulla missione di Sai Baba trova la sua giustificazione in un fatto che il lavoro della SSO mostra spesso segni di cattiva gestione o mancanza di cooperazione, ed i suoi leaders sono lontani dall'essere l'esempio di quei valori umani che vengono predicati da Sai Baba. Malgrado il fatto che Sai Baba spesso ricorda ai suoi devoti di non criticare nessuno, nei suoi discorsi possiamo trovare molti commenti critici indirizzati alla sua organizzazione. Queste osservazioni riguardano la comprensione degli scopi e degli obiettivi della SSO, qualità dei leaders e dei membri ordinari, e nell'insieme il lavoro dell'Organizzazione. Ne abbiamo selezionati alcuni per illustrare il punto.

Devo dire che novanta su cento tra voi non ha chiaramente visualizzato lo scopo per cui vi ho permesso di formare queste Organizzazioni. (21 novembre 1968, Sathya Sai Speaks v.VIII, p.230).

Che beneficio può avere questo mio discorso se non lo ricevete all'interno del vostro cuore e non agite di conseguenza? Trovo che tutti questi anni per svegliarvi al vostro dovere verso voi stessi non stanno dando frutti. Siete come le rocce sulla costa del mare che affrontano costantemente il battere delle onde. (18.08.1968. Sathya Sai Speaks, v. VIII, p.159)

Questa organizzazione si è diffusa, ma devo dire che si è allontanata dallo scopo per il quale era stata costituita. Essa non ha dato il minimo beneficio. (20.11.1970. Sathya Sai Speaks v.X, p.195)

Non sono interessato nè contento quando questo o quel distretto sostiene di avere un numero più grande di unità nell'Organizzazione rispetto ad un altro distretto. A me interessa il lavoro, il cuore amorevole, il servizio interessato. Ci sono unità che esistono solo nominalmente! Ce ne sono altre che funzionano in modi del tutto contrari ai nostri scopi ed ideali! Invece di permettere a costoro di continuare, è meglio che essi smettano, immediatamente. Meglio avere due o tre che funzionano bene anzicchè centinaia che funzionano male o per nulla. (20.11.1970. Sathya Sai Speaks v.X, p.200)

Da ora, la solita pratica di incontrarsi una volta all'anno in una Conferenza, approvando poche risoluzioni con grande furore, e gettandole via quello stesso giorno, non sarà di alcuna utilità. Solo quelle unità dell'Organizzazione sono autentiche, mentre i funzionari praticano e sperimentano l'Ananda spirituale, attraverso le linee stabilite. Gli altri non esistono, essi affollano le liste con i loro nomi e dovrebbero essere immediatamente rimossi. (22.12.1971. Sathya Sai Speaks v. XI, p.227)

Anche se abbiamo scritto molte regole, e restrizioni e linee guida durante gli ultimi cinque anni per un giusto lavoro delle unità, e ne abbiamo enfatizzata l'importanza, tutto questo è stato male usato e non è servito al miglioramento dell'Organizzazione. Come risultato di questo, vi ritrovate inermi nel pulire le le vostre menti e nello sradicare i mali della società. (...) Questo vi ha fatto dimenticare lo stesso scopo della vostra esistenza, così come dell'organizzazione, che è stata creata per aiutarvi. (23.12.1971. Sathya Sai Speaks v. XI, p.230).

Sai ha deciso di trasformare l'individuo e la società promuovendo la reciproca rigenerazione, con l'azione dell'uno sugli altri; quindi la formazione di questa organizzazione, e lo stabilirne le unità in tutti i paesi, per la sublimazione dell'umano nel Divino. Devo comunque dirti che le unità di questa organizzazione non hanno fatto molto nello scopo che ci si aspettava. (4.01.1974. Sathya Sai Speaks v. XII, p.127).

Non permettete che neanche una traccia di egoismo o di crudeltà inquini le vostre azioni. Pace e prosperità posso vivere nel mondo solo quando tu ti muovi in società con amore, che è libero dall'egoismo. La domanda può essere: l'Organizzazione è libera da questo? I membri non sono perfetti, perchè sono umani. Ma dovreste tentare senza fermarvi di liberarvi del male. (19.11.1980. Sathya Sai Speaks v.XIV, p.347).

Abbiamo nella nostra organizzazione dei Presidenti di Stati, Presidenti di Distretti, ecc, ma queste posizioni non dovrebbero essere usate per esercitare l'autorità. Vengono assegnate alle persone così che essi possano essere degli esempi, con le loro vite di seva sadhana. Ma alcuni Presidenti di stato sono troppo orgogliosi per svolgere delle attività seva. I leaders devono guidare, non devono essere spinti da dietro! (21.11.1981. Sathya Sai Speaks v. XV, p.170).

La creazione dei Centri Sai non è un esercizio di numeri. Bisognerebbe enfatizzare la qualità, non la quantità. Il presidente internazionale e il presidente nazionale della nostra organizzazione hanno menzionato come i centri sono cresciuti. Ma il Samathvan (persone/sentimenti) è cresciuta allo stesso modo? Questo rapporto dovrebbe crescere. Al contrario, crescono le divisioni. Io voglio qualità, non quantità! (18.11.1995. Sathya Sai Speaks v.XXVIII, p.309)

Le citazioni presentate qui sopra si riferiscono al periodo dal 1965 al 1995 e dimostra che lo sviluppo della SSO non è stato affatto liscio. Alcune dei commenti di Sai Baba suggeriscono che le relazioni tra lui e la SSO qualche volta hanno sofferto di grandi tensioni e possono anche essere stati sull'orlo di una rottura.

Vorrei che tutti voi vi comportasse come fratelli maggiori e minori e rendeste la Sai Organisation un modello per il mondo. Non ho alcun legame con l'organizzazione. Io devo lavorare per voi. Se avete Ananda, io condivido questa Ananda. (21.11.1987. Sanathana Sarathi, Dec.1987, p. 324).

E' importante notare che nel 1987 la SSO sopravvisse alla dissoluzione del Consiglio Mondiale, quella volta apparentemente l'organismo supremo della SSO.

(3) Sai Baba loda la SSO

Insieme alle critiche nei discorsi di Sai Baba, possiamo trovare lodi e complimenti indirizzati alla SSO, alta qualità del suo lavoro, unità dei membri, amore ed armonia nelle loro relazioni. Sorprendentemente, spesso sono le qualità opposte a quelle severamente criticate da Sai Baba precedentemente e così, crea una immagine assolutamente diversa della SSO. Può anche creare la sensazione che stiamo parlando di due organizzazioni completamente diverse.

L'Organizzazione Sai è stata creata per sviluppare ed incoraggiare l'Amore; questo nasce dal cuore e si espande nel cuore. Il desiderio interiore di realizzare l'amore ed espanderlo è diventato lo scopo stesso dell'Organizzazione. (21.11.1970. Sathya Sai Speaks v. X, p.203)

Questa organizzazione non dà valore a ciò che piace o non piace ai funzionari. E' basato sulla devozione e fede soltanto. (21.11.1970. Sathya Sai Speaks v. X, p.206)

Ricordate anche che lo sviluppo di questa Organizzazione porterà pace e tranquillità al mondo lacerato dal caos. (21.11.1970. Sathya Sai Speaks v. X, p.209)

 Dai tempi antichi, la preghiera Upanishad dice:"Che Egli possa proteggere tutti noi, che possa nutrire tutti noi". Lo spirito di unicità proclamato in questi mantra (formule sacre) è operativa oggi solo nella SSO.  (22.11. 1980. Sathya Sai Speaks v. XIV, p.359)

Inoltre, ci sono organizzazioni in cui i giovani ed i vecchi rendono diversi tipi di servizio sociale. Ma solo nella Sathya Sai Organisation potete trovare persone che rendono servizio con spirito completamente altruistico (...) I politici dicono che "il servizio verso l'uomo è il servizio verso Dio". Ma solo i membri della SSO vivono oggi questo slogan. (22.11. 1980. Sathya Sai Speaks v. XIV, p.360)

Si può asserire che solo nella SSO il servizio viene reso senza alcun sentimento di egoismo. Se oggi migliaia di persone sono qui riunite e stanno affrontando vari inconvenienti e difficoltà è indubbiamente una grande pena che vivono. Questo senso di unicità non può essere visto in nessuna altra organizzazione. Qui vedete persone appartenenti a molti paesi, che professano molte fedi, parlano diverse lingue, e che si comportano come fratelli e sorelle e sperimentano la benedizione dell'essere qui. Questo è possibile solo per coloro che appartengono alla Sathya Sai Organisation. (19.11.1990. Sathya Sai Speaks v. XXIII, p.261).

Per quanto possibile, prendete parte al lavoro della Sai Organisation. Oggi non c'è lavoro più nobile al mondo. Non parlerò delle numerose altre organizzazioni al mondo. Ma la purezza che si ottiene nella Sai Organisations non si può trovare da nessuna parte. (24.10.1993. Sathya Sai Speaks v. XXVI, p.382).

Talvolta le lodi alla SSO sono seguite da una sorta di pressione perchè i membri continuino ad associarsi alla Sathya Sai organisation.

Tutti voi dovreste fare voto di sviluppare continuamente la Seva Organisation. Uniamoci tutti alle attività (...) Non abbandoniamo mai l'Organizzazione. Consideratelo il respiro della vostra vita. (24.11.1990. Sathya Sai Speaks v. XXIII p.304).

Lo stesso brano del discorso di Sai Baba nel libro di Indulal Shah, il presidente internazionale della SSO, suona anche più forte:

Personificazione del Divino Atma: tutti voi dovreste fare voto per continuare a sviluppare questa Organizzazione di Servizio. Che tutte le persone si uniscano (...) Le persone che sono andate via dall'organizzazione sono quelle sfortunate. Non diventate come loro. Venite da questa parte, non abbandonate l'Organizzazione. Consideratela come la vostra stessa vita e fatelo con reale determinazione. (Indulal Shah. “I, We & He”, Written, Compiled and Published by Indulal Shah, Prashanthi Nilayam (India), 1997, p.114).

Prendendo in considerazione la critica della SSO presentata nella sezione precedente, questi complimenti sembrano piuttosto esagerati e considerano ciò che si desidera come reale. Vorremmo enfatizzare il punto che, trattandosi solo di citazioni, inevitabilmente mettiamo la nostra analisi al di fuori del reale contesto storico in cui i fatti hanno avuto luogo. Ma fino ad ora sembra essere l'unico modo per una analisi più o meno oggettiva sulla storia della SSO.

(4) Sai Baba prende parte nelle attività della SSO

Banchè Sai Baba non abbia nessuna carica all'interno della SSO (al contrario del Sri Sathya Sai Central Trust, dove apparentemente egli firma tutti i documenti finanziari), egli ne è considerato il leader spirituale. E' difficile capire fino a che punto Sai Baba prenda parte agli affari del SSO al giorno d'oggi, specialmente tenendo conto della sua dimensione e carattere internazionale. Nel 1997 secondo dati ufficiali, la SSO consisteva di 5000 dentri e gruppi in India e 1800 centri e gruppi oltremare in 145 paesi. Sorprendentemente è in contraddizione con le dichiarazioni di Sai Baba che nel 1976 c'erano 7000 centri in 42 paesi del mondo. (14.11.1976 Sathya Sai Speaks v. XIII, p.150).

Sembra che nei primi periodi della SSO la partecipazione di Sai Baba ai suoi lavori fosse particolarmente attiva. Per esempio, . Hislop, il leader della SSO americana, e ai Baba avessero una corrispondenza molto attiva, dove Hislop informava Sai Baba circa tutti i dettagli dello sviluppo della SSO negli USA. Questa ricca corrispondenza confuse perfino Hislop perchè non riusciva a capire perchè un Avatar onnisciente avesse bisogno di conoscere tutti i dettagli, dei quali si supponeva fosse al corrente, secondo la sua condizione di onnisciente. Un altro esempio di partecipazione attiva nelle attività della SSO è il lavoro di Sai Baba durante la conferenza dei funzionari dell'Andra Pradesh in India nel 1968.

Per focalizzare la vostra attenzione sui maggiori problemi e per non sprecare tempo, pongo di fronte a voi quattro argomenti di discussione in questa conferenza. Voglio che, immediatamente dopo la chiusura di questa sessione, vi incontriate a livello distrettuale e stiliate un rapporto su questi punti e me li sottoponiate prima di mezzogiorno. (21.11.1968. Sathya Sai Speaks v. VIII, p.230).

Stavo leggendo i rapporti che mi avete dato sui punti che avevo posto alla vostra considerazione. Devo dire che i vostri suggerimenti riguardandti la raccolta di fondi sono uniformemente pessimi. (21.11.1968. Sathya Sai Speaks v.VIII, p.236).

Il prossimo esempio dimostra che Sai Baba, malgrado la proclamata onniscienza (cioè, egli saprebbe tutto), sembra molto preoccupato a causa della mancanza di informazioni su ciò che sta accadendo nella SSO. Vale la pena notare che egli menziona il flusso di informazioni solo verso l'alto, che fino ad ora è una tipica caratteristica della SSO.

Un'altra cosa importante: l'organizzazione non è ancora efficacemente organizzata! I rapporti delle attività dalle unità non raggiungono i Samithi, i Samithi non riferiscono al presidente di distretto ed essi a loro volta non informano i presidenti statali, che sono incapaci di presentare a me un quadro completo delle attività dello stato. Il flusso delle informazioni dal basso e di ispirazione dall'alto deve essere costante ed ininterrotto. (23.12.1971. Sathya Sai Speaks v. XI, p.237)

Dei fatti di epoche più recenti possiamo menzionare quei cambiamenti che sono stati introdotti da Sai Baba personalmente nelle decisioni e raccomandazioni della IV Conferenza Mondiale della SSO nel 1995. Una delle principali risoluzioni della Conferenza è stata formulata come segue (Clausola 4 sotto il comma "Servizio", pag 11):

La Sai Organisation dovrebbe prendere la guida nel coinvolgere le comunità nei programmi di servizio per i bisognosi. In questo senso essi dovrebbero prendere l'iniziativa nel mettere insieme le organizzazioni religiose e di servizio sotto la leadership di Sai, per lavorare insieme per il bene comune della società. Questo aiuterà ad espandere l'attività di servizio ad un numero maggiore di bisognosi ed anche ad incoraggiare l'unità della fede ed a portare una maggiore comprensione del messaggio di Bhagavan Baba e dei suoi insegnamenti all'umanità.

Il giorno successivo, dopo che le risoluzioni furono adottate dalla conferenza, esse furono presentate a Sai Baba. Egli diede delle indicazioni, che erano incluse nelle decisioni e raccomandazioni e furono distribuite in tutta la SSO con una lettera separata. Una delle direttive era la seguente:

La Sri Sathya Sai Organisation non dovrebbe ricevere aiuto da nessun' altra organizzazione religiosa o spirituale nel condurre le attività della Sai Organisation. In vista di questo, la clausola 4 al comma "service" a pag 11 delle Decisioni e Raccomandazioni deve essere cancellata.

(5) Sai Baba parla del significato e del futuro della SSO.

Ci sono dei testimoni che sostengono che Sai Baba attribuisce, o almeno attribuiva, grande importanza alla SSO. Ecco le parole di J. Hislop che fu un leader della SSO americana per molti anni, fino agli inizi degli anni '90.

Stavo parlando con Swami una volta e dissi:"Swami, in America ci sono probabilmente non più di un migliaio di membri che hanno firmato il registro dicendo che vogliono essere devoti di Sai e seguire le istruzioni di Sai. Del resto, ci sono almeno 100.000 o più persone in America che leggono ciò che tu scrivi, leggono i tuoi discorsi, imparano da te, ma non si uniscono ai centri. Perchè continuare con i centri, Swami? Chiudiamoli; creano troppi problemi e non sono importanti". Swami disse:"Hislop, i miei centri sono di tremenda importanza per me. Se non fosse per i miei centri, il mondo adesso sarebbe in una tremenda condizione. Solo grazie ai miei centri, il mondo adesso non è in una tremenda condizione." Così, questo vuol dire che l'Organizzazione è uno strumento di Swami in un modo che noi non comprendiamo. (J.Hislop. Seeking Divinity. SSSB&PT, p.160.)

La successiva citazione ci dice che Sai Baba si aspettava una grande espansione della SSO in India: "La Sai Organisation deve crescere numericamente e coprire l'intera nazione. Solo allora la nazione entrerà in un'era di prosperità". (19.11.1990. Sathya Sai Speaks v. XXIII, p.262)

 Dopo tutto, Sai Baba considera la SSO come qualcosa che influenzerà il futuro di tutta l'umanità: "Lo stesso mondo si trasformerà nella SSO e Sathya Sai sarà all'interno dei cuori di tutti". (20.11.1998, Sanathana Sarathi v.42, #1, p.21).

Per mantenere un costante contatto con il crescente numero di gruppi e centri della sua organizzazione, Sai Baba ha anche programmato di usare straordinari mezzi di trasporto per la rurale India come un elicottero. Una attività di viaggi così intensa sembra essere piuttosto insolita per un guru spirituale in India. Ecco una parte di una lettera di Sai Baba a J. Hislop:

"Hislop! Ricevi le mie benedizioni! Ho ricevuto le tue due lettere. Ho notato ciò che hai scritto. Ti sei preso molto disturbo riguardo all'elicottero ed hai messo insieme un gran numero di dettagli. Il numero della Sathya Sai Organisation è cresciuto in questo paese. Devo viaggiare in macchina per visitare queste organizzazioni e questi viaggi non sono molto comodi oltre a prendere tanto tempo. Quindi propongo di disporre delle 3 o 4 macchine che ho, e di prendere un elicottero. Anche viaggiare in aereo è sconveniente. Di recente il governo ha imposto delle rigide regole ed i passeggeri vengono controllati strettamente. Inoltre, ci sono grandi folle agli aeroporti. Sento che un elicottero è la cosa migliore per i miei viaggi. Posso visitare un gran numero di centri Sathya Sai, più rapidamente e con meno disturbo per tutti e per la soddisfazione di migliaia di devoti. (Lettera del 27.05.1971, J.Hislop. My Baba and I. p.244). (Nota: l'elicottero fu acquistato con fondi forniti da Alf Tidemann-Johannesen dalla Norvegia - il quale più tardi sostenne che Sai Baba si era comportato in modo fraudolento. Fu usato da Sai Baba per dare il Darshan dall'aria alle folle, anche per il suo 50esimo compleanno, e questo si può vedere in un video).

Un'altra storia, raccontata qui sotto, per quanto strana possa sembrare, può essere connessa con i piani di Sai Baba per usare moderni mezzi di trasporto per contattare la sua organizzazione.

"Lei raccontò a Sharon tutte le storie negative riguardanti Sai Baba su Internet e come a suo marito, che era un intimo amico di Iris e Howard Murphet, era stato chiesto da Sai Baba di tornare negli Usa per studiare e ottenere tutte le necessarie credenziali ed esperienze per diventare il pilota personale di Baba. Questo fu uno shock per il giovane uomo, che all'epoca pensava di diventare un contabile. Ma siccome era una richiesta diretta di Dio Onnipotente, il giovane uomo spese migliaia di dollari e per oltre 10 anni investì tutte le sue energie e denaro per diventare il pilota personale di Sai Baba. Quando tornò in India, era nella fila davanti tentando di dire a Sai Baba che aveva fatto ciò che egli aveva chiesto e che adesso era tornato per essere il suo pilota. Dopo averlo completamente ignorato arrivò finalmente il giorno in cui egli si alzò ed agitò tutte le sue credenziali davanti a Baba e allora le incredibili parole di Baba furono..."Cosa posso dire?...Niente aereo!".(www.saiguru.net/english, sezione «Articoli»).

(6) Sai Baba gestisce progetti per il servizio indipendentemente dalla SSO

E' un fatto interessante che nessuno dei principali progetti caritatevoli in India connessi con il nome di Sai Baba, come il progetto acqua nello stato dell'Andra Pradesh, gli ospedali Super Speciality a Puttaparthi e vicino a Bangalore, i colleges a Whitefield e Anantapur, l' Istituto of Higher Learning (cioè l' Università) a Puttaparthi - sono progetti della SSO. (Per esempio, in un opuscolo sul progetto per la fornitura dell'acqua è stabilito che questo progetto è una joint venture tra il Sri Sathya Sai Central Trust, il Governo dell'Andhra Pradesh e la compagnia Larsen & Toubro Limited). Questi progetti sono stati condotti sotto il personale controllo di Sai Baba. Benchè alcuni membri della SSO possano prendere parte a questi progetti (per esempio come volontari in ospedale), in generale la SSO non ha mai preso parte direttamente nella gestione di questi progetti. Questi progetti sono finanziati da trusts speciali (Sri Sathya Sai Central Trust, Sathya Sai Medical Trust, Sathya Sai Education Trust), che accumulano donazioni in tutto il mondo. E' estremamente difficile ottenere delle informazioni su questi trusts. Essi non pubblicano alcun dato statistico sulle loro attività e non sono collegabili ad alcun ente o organismo nel Movimento Sai. (Nota: in India un trust registrato non è obbligato a presentare alcun resoconto pubblico o a pagare tasse). L'unico grande progetto di servizio mirato allo sviluppo dei villaggi indiani fu lanciato dalla SSO nel 1982 come una diretta istruzione di Baba.

"Per questo compleanno ho un solo desiderio. Desidero che voi promuoviate la vostra ananda. State facendo programmi per il 60esimo compleanno che si avvicina. Ma anche prima del 60esimo compleanno dovete adottare almeno 6000 abitanti dei villaggi e migliorare il loro modo di vivere con dei villaggi ideali." (23.11.1982. SSS XV, p.310)

Poichè le informazioni su questo progetto non possono essere trovate e pochi membri ne hanno sentito parlare, presumiamo che questo progetto molto probabilmente ha cessato la sua esistenza.  L'unica esclusione può essere il lavoro nel campo dell'educazione in India ed in un certo senso all'estero che sono gestiti dalla SSO. Sfortunatamente, non esistono statistiche affidabili su queste attività.

Conclusione

E' chiaro che Sai Baba ha mostrato molto interesse nella SSO e nessuno può negare il suo ruolo come un fattore formativo. Ma a causa delle sue affermazioni contraddittorie, il risultato potrebbe essere definito come "strumento divino con gravi effetti collaterali".

L'analisi mostra che la SSO è stata ripetutamente criticata da Sai Baba praticamente dal suo inizio, malgrado il fatto che Sai Baba stesso abbia guidato ed ispirato il suo lavoro e sia considerato ufficialmente il suo leader spirituale. Le lodi e le critiche di Sai Baba sono spesso troppo generiche e non contengono dei criteri per realizzare i veri problemi o le soluzioni. Questo vuol dire che i membri della SSO non possono usare il proprio giudizio per valutare il lavoro della SSO e devono essere completamente dipendenti dall'opinione di Baba. Questo è sostenuto indirettamente dal fatto che l'analisi imparziale del lavoro della SSO non è mai stato discusso tra i membri stessi. Questa situazione può essere usata molto facilmente per manipolazioni psicologiche. E' una situazione adatta alla razionalizzazione quando i meriti sono attribuiti a Sai Baba e le colpe agli esseri umani.

Anche se qualcuno sostiene che Sai Baba è un Avatar, dobbiamo ammettere che la sua divinità non influenza il lavoro della SSO. Dal punto di vista dello stile della gestione, dell'efficienza del lavoro e delle relazioni tra i membri (specialmente alti funzionari) la SSO è ben lontana dal raggiungere gli standard esistenti per questo tipo di organizzazioni. E' ridicolo pensare che la SSO nella sua forma attuale possa essere un modello o un esempio per altre organizzazioni al mondo. Poichè la SSO non gioca nessun ruolo attivo nei progetti caritatevoli di Sai Baba e non ha controllo sui fondi, sembra spesso essere solo uno strumento per la pubblicità.

Ringraziamenti.

Vorrei esprimere la mia gratitudine a Robert Priddy per le informazioni sui libri di Sai Baba ed i suoi discorsi.