Lettera del Dott. Ove Svidin, idealista

 

Cari amici,

Il mio viaggio a Puttaparthi per un incontro d'affari, una settimana prima del 75esimo compleanno di Sai Baba, mi ha dato le seguenti esperienze e mi ha portato alle seguenti conclusioni:

1. L'ashram era così affollato. Giovedì 23 non riuscii ad entrare nell'ashram. E poichè il mio incontro d'affari era Nel Sai Renaissance Hotel, perchè dovevo irritarmi? I giornali indiani avevano un articolo illustrato di 4 pagine che descriveva tutte le benedizioni che erano venute da Sai Baba. Apparentemente scritto e pagato dalla Sai Organisation per salvare le apparenze.

2. Il sabato i giornali indiani pubblicarono le accuse contro Sai Baba. Naturalmente nessuno di questi giornali fu visto a Puttaparthi. Probabilmente la Sai Organisation aveva comprato ogni copia disponibile. Apparentemente un tentativo della Sai Organisation di mantenere le apparenze più a lungo possibile.

3. Anche la domenica l'ashram era molto affollato, notai che solo il 2% delle persone non erano indiani.

4. Lunedì mattina. Sono andato a mettermi in coda alle 4.30 in circa. Sono rimasto stupefatto di riuscire a trovare un posto a 15, 20 metri di distanza da dove Baba sarebbe passato. Alle 6.45 egli passò rapidamente, non prese lettere, camminò velocemente fino alla balconata. Irritato da qualcosa? Infastidito?

5. Martedì pomeriggio ebbi la possibilità di vedere Mr. Chakravarthi, amministratore capo delle operazioni dell'ashram. Era nervoso, a dir poco. Le sue mani si muovevano sulla tavola, nei cassetti, spostavano una matita, senza trovare pace in nessun posto. Si ricordò di me dopo 3 anni, e dopo una breve telefonata organizzò perchè avessi un posto al darshan il giorno dopo.

6. Il mercoledì mattina ebbi il posto che mi era stato assegnato. Quando Baba passò, sollevai il mio cartello con una grande scritta: UDIENZA PER FAVORE! Egli passò alla mia sinistra, a tre metri di distanza, quando vide me ed un vecchio devoto seduto dietro di me, piuttosto che avvicinarsi a noi, sembrò evitarci e si diresse verso la balconata. Rimasi seduto per altre tre ore aspettando in vano. Niente udienza neanche quel giorno. Portai la mia lettera scritta con cura all'ufficio postale e gliela mandai, due ore prima del volo dall'aeroporto di Puttaparthi.

Le mie conclusioni nascono spontanee:

"Addio, Sai Baba. Non è compito mio scavare ulteriormente nella faccenda" "Il governo indiano è ben informato e può creare la fine della storia di Sai Baba. Qualunque sarà la fine, sarà un bel film".

Le mie conclusioni filosofiche sono che:

1 Sai Baba ha avuto da Dio il compito di mettere fine a questa idolatria, cioè di sfidare un essere umano in qualità di Dio, e far si che i devoti credano ciecamente alle interpretazioni di un leader e della sua organizzazione.

2. Nel risveglio dell'attuale movimento spirituale, non sono necessari nè preti, nè guru, nè avatar. nè leaders di sette.

3. Spetta ad ognuno di noi esseri umani stabilire la nostra "Vera relazione con Dio".

4. Il mio compito principale è in Svezia. Il protestantesimo, la più ampia setta al mondo, deve essere denunciata per abuso di sutorità e potere.

Così, alla fine, il mio viaggio a Puttaparti e all'ashram di Sai Baba si è trasformato in un anti climax. Una specie di svolta e la fine di un'epoca di migliaia di anni, quando i religiosi sostenevano di avere la verità ed il diritto di trarre vantaggio personale dietro una "tenda della vergogna".

Per completezza, leggete sotto il contenuto della lettera che mandai a Mr. Sai Baba. Dubito che la leggerà.

Saluti, Ove.

 

Caro Sathya Sai Baba,

"è per insegnare all'umanità la strada dell'amore che gli Avatar vengono al mondo" (Digest, pag 25)

Come idealista filosofico sono convinto che:

a) che nel risveglio della spiritualità globale, l'idea di Avatar sarà disponibile per tutti come una "Consapevolezza di Cristo" o "Io sono la Consapevolezza". Intermediari come preti, guru, organizzazioni religiose o spirituali saranno meno importanti in futuro.

b) Che tutti gli umani devono pregare il Supremo Creatore per una sessualità maschile più gentile per la prossima fase della Vita sulla Terra.

c) Che la missione della tua vita può diventare un punto di svolta importante ed una lezione significativa per l'umanità in un'epoca in cui viene promesso che l'Amore Divino inonderà il Pianeta Terra. Nel più profondo rispetto dell'idea di Avatar e di filosofia Vedica, e nella Reverenza alla Vita come dono di io, per favore concedimi una udienza per una conversazione filosofica sul seguente argomento:

1. che tu, Sai Baba, ti prendi la piena responsabilità personale per il danno inflitto a ragazzi e giovani uomini con le tue azioni sessuali.

2. Come tu sostieni, "La mia vita è il mio Messaggio", per favore, spiega la tua vita sessuale all'umanità sbalordita.

Il tuo sincero

Dr. Ove Svidin, idealista