La guida del buon guru

 

Data: 15 giugno 2002

Copiato da The Economist, 25 dicembre 1993 - 7 gennaio 1994 (vol. 329, nr 7843), pag 26

 

L'India ha inventato la parola "guru". Il più colorito esempio è Sathya Sai Baba (vero e santo padre), denunciato da molti come un truffatore ma riverito da milioni come un santo.

Altri guru indiani, come Bhagavan Rajneesh (deportato dalle autorità per l'immigrazione americane prima della sua morte nel 1991) e Maharishi Mahesh Yogi andarono all'estero per testare nuovi mercati. Sai Baba è rimasto a casa ed ha avuto uno splendido successo. Il suo messaggio di pace e di amore, come il suo sorriso beato, non è cambiato da quando egli era un bambino prodigio. Adesso è più popolare che mai - tanto che il suo villaggio di Puttaparthi, un paio di ore di macchina da Hyderabad, può vantare un piccolo aeroporto. I suoi discepoli dicono che egli sia più ricco del papa, e quindi potete sentire, una guida migliore nella vita.

Alle celebrazioni per il suo 65esimo compleanno nel 1990 erano presenti l'ex presidente dell'India. Anche il nuovo è un devoto. Così è per Narasimha Rao, il primo ministro; Bettino Craxi ex primo ministro d'Italia; e J.R. Jayewardene, ex presidente dello Sri Lanka. Dopo un tentativo di assassinio un ministro anziano è arrivato da Delhi per presiedere personalmente alle indagini.

Egli è sopravvissuto a mille difficoltà, a cominciare dal morso di uno scorpione quando aveva 8 anni. Dopo questo, le sue mani cominciarono a spargere cenere ed egli fu dichiarato l'incarnazione di una sacra figura che aveva vissuto nel secolo precedente. Molti altri miracoli seguirono. Negli anni, molti implacabili razionalisti ed altri hanno tentato di screditarlo, ma senza successo. Sai Baba li ha ignorati e sopravvive a tutti loro.

In questi giorni, tra i miracoli, egli si è concentrato sulla cenere sacra. Ma è anche un filantropo, che gestisce più di 100 colleges, scuole ed un enorme ospedale per i poveri. Giudici, politici, burocrati e stelle del cinema, che mirate ad avere un pubblico, morite di invidia.

Punteggio: Influenza: 5, Originalità: 2, Coerenza intellettuale: 1, Devozione dei seguaci: 5.