Alcune considerazioni sulla molestia sessuale

 

di Paola - angloitaliana000@yahoo.co.uk

Data: 4 novembre 2002

 

Gentile webmaster,

in riferimento ad una lettera che ho letto in cui si chiede, in riferimento a Sai Baba, come sia possibile che alla sua venerabile età possa commettere certe ignominie, vorrei farle presente quanto segue. La molestia sessuale di cui è accusato Sai Baba non ha nulla a che vedere con l'età in quanto, se in passato ha potuto dare sfogo ai suoi istinti sessuali partecipando attivamente all'atto sessuale, oggi, alla bella età di 76 anni, potrebbe farlo altrettanto senza per questo consumare l'atto in senso stretto e credo che gli uomini capiscano quello che sto cercando di dire. Per una mente equilibrata ultrasettantenne è inconcepibile arrivare a tanto ma per una deviata della stessa età esistono modi e mezzi svariati per soddisfare le proprie brame, le quali non è detto che vadano a morire con la morte del potenziale fisico. Ad esempio esistono individui che ricavano somma gratificazione esibendo le loro nudità in pubblico (e per questi non c'è età che tenga), altri che il solo provocare li manda in estasi, altri ancora che si servono soltanto della parola ed altri ancora che ricavano dal piacere degli altri il proprio, e per fare tutto questo non è assolutamente necessario essere giovani. Il molestatore sessuale non è soltanto colui che stupra le persone ma anche quello che fa questo genere di cose servendosi di parole o di palpazioni varie, soprattutto quando il partner non è consenziente. Pertanto alla luce di certi fatti non c'è da meravigliarsi se Sai Baba continua a perpetrare certe ignominie alla bella età di 76 anni, anche perchè una mente deviata e folle come la sua potrebbe andare avanti ancora chissà per quanto, abusando di chiunque. Quello però su cui dovrebbe focalizzarsi l'attenzione non è tanto sulla natura deviata di Sai Baba, di cui non ho assolutamente dubbi avendo analizzato attentamente i suoi comportamenti, quanto sull'aspetto contraddittorio e farneticante delle proprie affermazioni e profezie che oggi, a distanza di anni, si sono verificate false. 

Ha sempre affermato che soltanto i sogni in cui lui è presente sono reali, oggi, dopo 65 anni, si è rimangiato tutto dicendo che anche quelli sono frutto della nostra fantasia.

Ha sempre detto che dopo il suo settantesimo anno di età più della metà della popolazione mondiale lo avrebbe riconosciuto e non ci risulta.

Per anni ha sempre detto che in vecchiaia lo avremmo visto come un puntino arancione perso fra le folle ed oggi invece è più visibile di prima.

Ha annunciato la sua morte a 96 anni, oggi invece la sta anticipando perchè la sua missione si è conclusa prima del previsto (?). 

Promise molti anni fa che i suoi studenti sarebbero stati i futuri dirigenti dell'India, ed oggi stanno andando quasi in pensione e non hanno combinato un bel niente nel suo paese, anzi è peggio di prima. 

Ha sempre detto che chiamava a sè coloro che avevano meriti nelle vite precedenti ed oggi se ne esce fuori che li chiama perchè sono i "MALATI" che hanno bisogno del dottore. 

Ha sempre condannato l'occidente come corrotto e materialista ed è invece proprio lui che si serve di una scuderia di fuoriserie occidentali per fare solo cento metri, per non parlare di aria condizionata, vetri blindati ed antifurti, lamine dorate sul soffitto ed informatica, macchinari per ospedali e canteen, tutti di produzione occidentale. 

 Ha sempre parlato di karma come una legge universale, salvo poi riservarsi di cambiarlo a suo piacimento solo per qualcuno con la penosa scusa che Dio può fare quello che vuole: non si spiega perchè una legge universale è valida per qualcuno e per qualcun altro no. Se poi anche lui è stato affetto da malattie e da cadute, cosa vuol dire... che anche lui è sottoposto al karma? Tra l'altro parla di una teoria che fa acqua da tutte le parti e che non sto qui a parlarne altrimenti mi ci vorrebbe un libro. Quello che dice lo deve dimostrare con prove e fatti, tanto più che si definisce il Padre Eterno in persona, altrimenti la sua parola vale quella di altri. 

Ha sempre detto che l'India è la terra eletta, guida per tutto il mondo, ma mi dica un pò lei se riesce ad intravedere anche il più piccolo segno di questa profezia (tra l'altro questa affermazione somiglia sinistramente a quella di qualcun altro che in passato, servendosi del motto "Dio è con me" combatteva razze diverse con il risultato che tutti purtroppo conosciamo). 

Ha sempre proibito l'alcool ed il fumo nei suoi ashrams, salvo poi accettare a piene mani il denaro di un alcolizzatore  proprietario della catena internazionale Hard Rock Cafè, il quale continua tranquillamente ad avvelenare la gente, tanto c'è l'ospedale di Baba che poi la disintossica. 

Potrei andare avanti all'infinito ma concludo dicendo che, dopo averlo seguito per 15 anni, anche se non come devota attiva dell'organizzazione, mi sono resa conto di aver prestato fede ad un individuo (e questo lo dico grazie ai miei studi di psicologia) in preda a gravissime turbe mentali che può essere definito pazzo farneticante, oppure pazzo lucido o impostore o semplicemente tutte e tre, e mi creda , non esagero quando le dico che potrebbe essere pericolosissimo se non verrà fermato in tempo, soprattutto considerando il fatto che ha fatto dei suoi seguaci gente disposta a giustificare tutto convinta di essere l'eletta della situazione, pronta a qualsiasi sacrificio.Si intende che questa è esclusivamente una mia opinione personale che vorrei tanto fosse sbagliata ma, stando alla luce dei fatti, più vado avanti e più mi rendo conto che potrebbe essere reale. 

Grazie per l'attenzione.

Cordiali saluti.

Paola