Accuse contro Sai Baba

 

Hans de Kraker fu un ardente devoto di Sai Baba per 5 anni. Le sue accuse di abuso sessuale contro il guru apparvero per la prima volta nel The Sunday Age il 12 novembre.

Accuse (come inviate in un documento firmato al INDIA TODAY): "Poichè stavo rendendo omaggio alla maniera indiana, toccai i suoi piedi. Egli mi afferrò il capo e spinse verso il suo inguine. Emetteva dei gemiti. Lo stesso suono che più tardi avrebbe confermato i miei pensieri. Non appena interruppe la pressione sulla mia testa ed io la sollevai, Sai Baba sollevò la sua veste e mi presentò il suo membro semi-eretto dicendomi che questa era la mia occasione fortunata e spinse i suoi fianchi verso la mia faccia. Dopo una attenta considerazione, decisi che non era quello che volevo e risposi a Sai Baba che volevo soltanto il suo cuore. Allora egli lasciò cadere l'abito, chiaramente "colto con le mani nel sacco" e mi disse che avevo il suo cuore. Continuò ad offrirmi un'altra "buona occasione" che rifiutai di nuovo.

Stato: Kraker fino ad ora non ha sporto alcuna denuncia formale contro Baba nel suo paese. L'ashram di Puttaparthi non nega nè conferma l'accusa.

Jens Sethi è un tedesco che vive a Monaco. E' stato un devoto di Sai Baba per 10 anni. Le sue accuse furono pubblicate per la prima volta dalla rivista Focus il 18 settembre.

Accuse (come inviate in un documento firmato al INDIA TODAY): "Nella sala privata, Baba disse "Vieni!" e mi baciò sulle labbra a lungo. Io resistetti e lui mormorò "Non aver paura! Questa è una buona opportunità, tanti la aspettano da mesi ma non la avranno!". Egli mi chiese di togliermi i pantaloni, mi aprì la cerniera ed entrò nei miei slip con la sua mano destra. Egli mi massaggiò i genitali senza che glielo chiedessi. Si aspettava una erezione ma questo non accadde perchè non sentivo alcuna eccitazione sessuale. Inoltre non ero venuto per questi giochi a Puttaparthi. Ero davvero disgustato. Baba era deluso ed ebbe l'impudenza di dire:"E' molto debole, non sprecare energia". Quando lo guardai, mi resi conto della verità su di lui. Aveva una vibrazione malvagia in quel momento. Immediatamente mi mandò fuori dalla stanza senza dire nulla".

Stato: Sethi ha di recente sporto denuncia a Monaco. L'ashram non ha commentato la cosa.

Conny Larsson, uno svedese, è stato un devoto di Sai Baba per 21 anni. Le sue accuse sono apparse (in parte) nel Daily Telegraph, Londra il 20 ottobre.

Accuse (come raccontate a INDIA TODAY): "Baba mi chiamò per parecchie udienze private. Non sapevo cosa stava accadendo tra lui e me, ma gli credevo quando diceva di essere Dio e che mi stava aiutando con i miei problemi. Era strano che facesse questo fisicamente toccando i miei genitali, talvolta ungendoli con olio, poi masturbandomi e chiedendo a me di fare lo stesso con lui. Facemmo anche sesso orale parecchie volte. Sembrava sempre che gli piacesse immensamente. Quando egli mi chiese di praticare sesso orale su di lui io mi tirai indietro a causa della mia situazione da bambino molestato."

Stato: Nessuna lamentela formale fino ad ora. L'ashram non parla dell'argomento.

"Controversia" potrebbe anche essere il nomignolo di Sai Baba. Egli è stato accusato di varie cose nel passato, nessuna delle quali è stata ancora provata.

UN'ESTATE SANGUINOSA

Il 6 giugno 1993 degli spari risuonavano nell'ashram di Baba. Nello squallido incidente, quattro persone (tutti devoti) furono uccise dalla polizia ma si è parlato di un tentativo di assassinio ai danni del guru. Ci furono molte domande. Perchè la polizia uccise tutti e quattro? Dove era Swami in tutto quel tempo? Perchè quattro devoti di lunga data si sono improvvisamente rivoltati contro il loro Dio? La polizia giustificò l'azione dicendo che non avevano scelta quando trovarono i quattro assalitori nella camera di Baba con i pugnali in mano. E, come al solito, Baba preferì restare in silenzio sull'argomento.

TRA LE RIGHE

Verso la metà degli anni '80, Tal Brooke scrisse Avatar of the Night nel quale egli descrive le avances sessuali fatte da Baba 20 anni fa. Ci fu una immediata controversia e fu denunciata dai seguaci di Baba. Essi lo descrivono come un crudo tentativo per fare denaro facile. Oggi, è stata pubblicata la seconda edizione del libro.